KHALAB LIVE BAND

Khalab è l’alter ego afro-elettronico di Raffaele Costantino, storico dj di Rai Radio 2 e prime mover delle notti romane da ormai molti anni. Autore e agitatore culturale, musicista e produttore, ricercatore e divulgatore musicale, Costantino,, attraverso il suo progetto afrofuturista Khalab, promuove la musica black di matrice afroamericana e le sue infinite contaminazioni, influenze e declinazioni.

Un progetto che fonde l’approccio di ricerca quasi etnomusicologico di Costantino con l’elettronica da club più eccitante in circolazione: bassi profondi, ritmi serrati, campioni che trasportano in universi paralleli. Ha collaborato e collabora con artisti di livello internazionale come il griot maliano Baba Sissoko (Khalab & Baba, 2015 – vincitore del premio “Track of The Year” ai Worldwide Awards 2015 di Londra), icone contemporanee della nuova scena jazz europea come Moses Boyd, Shabaka Hutchings, Tamar Osborn, Yazz Ahmed, Joshua Idehen e Tenderlonious, come la poetessa americana Tenesha The Wordsmith, o la danzatrice e coreografa spagnola Rocío Molina.

Artista e produttore elettronico, Khalab ha ottenuto riconoscimenti internazionali per la sua miscela unica di suoni africani tradizionali fusi con bassi elettronici profondi, sapori profondamente jazz e texture elettroniche densamente stratificate. Il suo viaggio musicale è una progressione senza soluzione di continuità, che spazia dalle radici delle antiche tribù agli spazi profondi del cosmo, dalla giungla al caotico trambusto delle metropoli urbane e dai recessi più profondi del subconscio alle proiezioni più lontane, futuribili ma realistiche, dell’Africa del futuro. La filosofia musicale di Khalab è incentrata sulla fusione di tradizione ed evoluzione, sintetizzando linguaggi universali ed esplorando il regno elettronico con un approccio sciamanico, groovy e dark.

Per questa speciale occasione, con Khalab sul palco del Firenze Jazz Festival, oltre alla rodatissima ritmica di David Paulis e Enrico Truzzi, una straordinaria accoppiata di sassofoni: il baritono dell’inglese Tamar Osborn, una delle musiciste più richieste e apprezzate sulla scena del nuovo jazz britannico, e il tenore di Pietro Santangelo, proveniente dalla live band dei Nu Genea.