Addabbo

MATTEO ADDABBO ORGAN TRIO

Martedì 12 settembre

Santarosa Bistrot

Lungarno di Santa Rosa, Firenze

Primo set: ore 19.00 – Secondo set: ore 20.30

Ingresso Libero fino ad esaurimento posti

BAnd

Matteo Addabbo: organo hammond

Andrea Mucciarelli: chitarra

Andrea Beninati: batteria

“L’asino che vola” è il nuovo progetto discografico del Matteo Addabbo Organ Trio, un gruppo già attivo da diversi anni e che ha raggiunto un affiatamento e un’intesa notevoli e in cui l’Hammond del leader è affiancato da Andrea Mucciarelli alla chitarra elettrica e Andrea Beninati alla batteria.
Sono nove brani composti tra il 2019 e il 2022, anni complessi per il mondo, ma che hanno coinciso anche con un periodo estremamente difficile per la salute e per la vita privata di Matteo. La forza di volontà e la straordinaria determinazione del musicista nel volersi “rialzare” e nel non farsi abbattere dagli eventi hanno fatto si che questo disco potesse prendere forma nonostante tutte le difficoltà. Un album, tutti brani originali, che è un viaggio attraverso tutti i “mondi musicali” di Matteo. Si spazia dall’hard bop al nu-groove funk, dalle citazioni delle straordinarie colonne sonore italiane degli anni sessanta fino al soul jazz. «…Mi piacerebbe che questo disco fosse inteso non solo come ascolto di una musica evocativa di emozioni e ricordi, ma anche come una sorta di monito a reagire quando nella vita ci troviamo davanti ad un momento di difficoltà apparentemente insormontabile. Reagire attraverso la voglia di vivere, cercando di realizzare i propri sogni, provando ad immaginare anche solo per un istante, che se lo vogliamo davvero, anche gli asini forse possono volare!». Senese, classe 1977, Matteo Addabbo è compositore, pianista e organista. Si è perfezionato frequentando i corsi di Siena Jazz, dove si è confrontato con i migliori jazzisti italiani ed internazionali e dove è stato anche insegnante fino al 2019. Ha approfondito lo studio dell’organo Hammond da Joey De Francesco e Alberto Marsico. Nel corso degli anni ha suonato con Avishai Cohen, Glenn Ferris, Stefano “Cocco” Cantini, Marco Tamburini, Giovanni Falzone, Alessandro Lanzoni, Piero Borri, Peppe Voltarelli, Alessandro Benvenuti e molti altri. Dal 2012 è stato inserito dalla rivista JazzIt. nella classifica dei migliori organisti Hammond italiani.